I filtri antipolline sono provvisti di un setto filtrante realizzato con tessuto non tessuto completamente sintetico. La perfetta efficacia di filtraggio delle particelle con dimensioni inferiori ad 1 μm è ottenuta sfruttando il fenomeno dell'attrazione delle impurità da parte delle fibre caricate elettrostaticamente. Grazie a questo fenomeno, è possibile trattenere particelle decisamente più piccole dei pori del setto filtrante. Queste piccole molecole rimangono incollate alle fibre. Basta che una di esse si avvicini sufficientemente al filtro per far sì che la forze di attrazione elettrostatica vincano l'accelerazione delle particelle dovuta al flusso dell'aria. Le fibre sintetiche sono poco igroscopiche, pertanto i filtri non si deformano in seguito all'azione dell'acqua. Peraltro, hanno proprietà antisettiche (non costituiscono un ambiente favorevole ai microrganismi), grazie alle quali limitano lo sviluppo di forme di vita e l’intensificazione dei processi di decomposizione delle molecole organiche trattenute dal filtro per tutto il periodo di utilizzo.